Titolo
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 maggio 2025, n. 73, recante misure urgenti per garantire la continuità nella realizzazione di infrastrutture strategiche e nella gestione di contratti pubblici, il corretto funzionamento del sistema di trasporti ferroviari e su strada, l’ordinata gestione del demanio portuale e marittimo, nonché l’attuazione di indifferibili adempimenti connessi al Piano nazionale di ripresa e resilienza e alla partecipazione all’Unione europea in materia di infrastrutture e trasporti.
Materie
Opere pubbliche – Trasporti – Beni pubblici
Principali previsioni
- Disposizioni urgenti per l’avvio delle cantierizzazioni relative al collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria [art. 1 d.l. 105/2025].
- Interventi per incrementare la capacità di liquefazione e rigassificazione del gas naturale, con un finanziamento pari a 35 milioni [art. 1-bis d.l. 105/2025].
- Introduzione del cruscotto informativo per la gestione dei contratti di appalto nei settori della logistica [art. 1-quater d.l. 105/2025].
- Modifiche al codice dei contratti pubblici con la previsione di incentivi per le funzioni tecniche a favore del personale dirigenziale; di ulteriori deroghe per le procedure di protezione civile; deroghe alle soglie di importo per i contratti affidati nell’ambito di emergenze di protezione civile [art. 2 d.l. 105/2025].
- Istituzione di un Tavolo tecnico per le opere incompiute [art. 3-quinquies d.l. 105/2025].
- Fissazione a 30 giorni del termine entro cui il Ministero dell’Ambiente, di concerto con quello della Cultura, deve adottare il decreto per l’esclusione delle procedure di VIA nell’ipotesi di progetti riguardanti la difesa nazionale [art. 3-septies d.l. 105/2025].
- Proroga al 1°ottobre 2026 del termine di limitazione strutturale alla circolazione di autovetture e di veicoli commerciali “Euro 5” [art. 5 d.l. 105/2025].
- Aggiornamento dei canoni annui delle concessioni demaniali marittime [art. 6 d.l. 105/2025].
- Interventi urgenti di ripristino e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali di interesse nazionale nei territori colpiti dagli eventi alluvionali nonché attività di verifica e monitoraggio svolte dalle Unità di missione per il PNRR [art. 14 d.l. 105/2025].
- Disposizioni urgenti di spesa per garantire continuità dei servizi pubblici nel settore dei trasporti [art. 16, art. 16-bis d.l. 105/2025].
Iniziativa
Governativa
Letture e testi
I lettura
Durata dell’esame parlamentare
Dal 21 maggio 2025 al 16 luglio 2025
(56 giorni)
Interventi del Governo in fase d’esame
- Nella seconda giornata di discussione alla Camera dei deputati (seduta n. 507 del 9 luglio 2025) il Governo ha posto la questione di fiducia sull’approvazione, senza emendamenti, subemendamenti e articoli aggiuntivi, dell’articolo unico del ddl di conversione C. 2416-A del decreto-legge 21 maggio 2025, n. 73, nel testo approvato dalle Commissioni riunite.
- Nella prima giornata di discussione al Senato della Repubblica (seduta n. 329 del 16 luglio 2025) il Governo ha posto la questione di fiducia sull’approvazione dell’articolo unico del ddl di conversione, nel testo identico a quello approvato dalla Camera dei deputati
Ulteriori profili d’interesse
- Nel corso dell’esame in sede referente alla Camera, nella seduta di mercoledì 2 luglio 2025, il Presidente della IX Commissione dà conto che gli Uffici di presidenza, integrati dai rappresentanti dei Gruppi, i Gruppi sono stati invitati a segnalare 200 emendamenti
- Alla Camera l’apposizione della questione di fiducia ha comportato un corposo esame di ordini del giorno prima della votazione finale
- Alla Camera, nella seduta n. 489 del 3 giugno 2025, sono state discusse e respinte questioni pregiudiziali
- Si denota un’estrema discrepanza nei tempi di esame del provvedimento tra le due Camere: a fronte dei 50 giorni impiegati alla Camera, il Senato ha approvato il disegno di legge trasmesso in soli due giorni.
- Il decreto legge contiene disposizioni eterogenee, che però, come sostenuto anche dal Comitato per la legislazione, appaiono sorretti dalla ratio unitaria e trasversale di intervenire nel settore delle infrastrutture e dei trasporti.